Fuochi d’artificio: il Consiglio di Stato conferma la legalità della vendita

Il mercato dei fuochi torna a brillare! Un’occasione da non perdere per i negozianti!
Ottime notizie per chi lavora nel settore dei fuochi d’artificio e dei prodotti pirotecnici.
Il Consiglio di Stato ha definitivamente abolito il divieto sull’utilizzo di fuochi, petardi e articoli pirotecnici, confermando che i fuochi d’artificio non sono una fonte di inquinamento atmosferico e che la loro vendita è pienamente legittima su tutto il territorio nazionale.
Questa sentenza rafforza la posizione del comparto pirotecnico italiano e riconosce il valore di un settore che rispetta le normative ambientali, la sicurezza e la libertà d’impresa.
Un segnale importante per tutti i negozianti che ogni anno propongono ai propri clienti un prodotto tradizionale, sicuro e sempre richiesto.
Cosa cambia per i negozi?
- È confermata la piena legalità della vendita di fuochi d’artificio e articoli pirotecnici certificati.
- I divieti locali non possono limitare la vendita di prodotti regolarmente autorizzati.
- Il settore è stato riconosciuto compatibile con le norme ambientali, garantendo trasparenza e sicurezza.
La decisione del Consiglio di Stato ribadisce che la regolamentazione dei prodotti pirotecnici spetta allo Stato e non ai singoli Comuni: un principio che tutela la concorrenza leale e la libertà commerciale di chi opera nel rispetto delle regole.
Un mercato che continua a brillare
I fuochi d’artificio restano tra i prodotti più amati e acquistati durante feste, ricorrenze ed eventi pubblici e privati. Il loro fascino, unito alla forte componente emozionale, li rende un prodotto ad alta richiesta e alta redditività per i negozianti.
Non perdere questa opportunità commerciale: la vendita di fuochi d’artificio è sicura, legale e rappresenta ancora oggi un segmento di mercato dinamico e redditizio.
Offri ai tuoi clienti articoli pirotecnici di qualità, certificati e conformi alle norme europee.
Il valore del settore pirotecnico italiano
Assogiocattoli ha sostenuto con determinazione questa battaglia, affermando un principio fondamentale: la tutela dell’ambiente deve andare di pari passo con la difesa della libertà economica e imprenditoriale.
Il successo ottenuto conferma la solidità di un settore che opera in modo responsabile, innovativo e rispettoso delle regole.