Approvata in Senato la legge sul libro. Da adesso stop ai super sconti.

È stato approvato il disegno di legge per la promozione e il sostegno alla lettura.
I primi ad averne beneficio sono i librai e cartolibrai indipendenti, colpiti da un forte calo nelle vendite causato dall’impossibilità di competere con le librerie di catena e soprattutto con Amazon.
La nuova normativa è stata pensata per rendere più competitivi i piccoli esercenti che trattano il libro.
Limite agli sconti – Nelle librerie, store online, grande distribuzione, lo sconto ordinario massimo passa dal 15% al 5% (ma rimane il 15% per i libri scolastici). I punti vendita possono organizzare promozioni, una volta l’anno, con il limite di sconto del 15% mentre le promozioni sono rimesse solo agli editori. Per le promozioni, gli editori hanno la possibilità di uno sconto massimo del 20%, non più del 25%.
Iniziative commerciali – Sono vietate le iniziative commerciali che riconoscano sconti superiori al 5% (15% per la scolastica), anche nel caso in cui prevedano la sostituzione dello sconto diretto con la consegna di buoni spesa utilizzabili contestualmente o successivamente all’acquisto dei libri.
Fonte: La Repubblica